lunedì 14 settembre 2009

Domenica il primo trofeo di nuoto in mare aperto dedicato alla memoria di Giorgio Stingi, il talentuoso atleta napitino scomparso a soli 19 anni

Circa 100 atleti gareggeranno domenica 20 settembre (partenza ore 10.30) lungo un percorso in mare aperto di circa 4 chilometri che si snoderà dalla spiaggetta della Marina di Pizzo fino allo specchio d’acqua che lambisce la scogliera Timpa janca, in prossimità del porto di Vibo Marina, dove sarà posizionata la boa di virata che segnalerà la metà esatta del tragitto.
Doppiata la boa, i concorrenti torneranno indietro in direzione del traguardo che coinciderà con la linea di partenza.
A vigilare sul corretto svolgimento della competizione e sul rispetto delle norme di sicurezza, oltre agli organizzatori, ci saranno 4 medici, 10 bagnini e 5 giudici, più alcuni sub ed operatori della croce rossa, a bordo di 10 imbarcazioni e 2 scooter acquatici che presidieranno il percorso di gara.

Il primo trofeo dedicato alla memoria di Giorgio Stingi, nuotatore napitino di grandissimo talento tragicamente scomparso nel settembre del 2008 durante una battuta di pesca in apnea a soli 19 anni, è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa (nella foto) che si è tenuta nel Castello Murat di Pizzo.
La manifestazione è patrocinata, tra gli altri, dalla Provincia di Vibo Valentia che, attraverso l’assessore allo Sport Gianluca Callipo, ha sostenuto l’iniziativa, condividendone finalità e obiettivi. Ad illustrarli, durante l’incontro con i giornalisti, è stato Domenico Carreri, zio di Giorgio e deus ex machina di questo importante appuntamento sportivo, che ha ottenuto l’adesione del Coni e della Federazione italiana nuoto (Fin).

Visibilmente emozionato, Carreri ha ripercorso brevemente la carriera di Stingi (nella foto sotto), sottolineando le grandi aspettative alimentate dal suo indubbio talento sportivo. Poi, il 21 settembre 2008, il drammatico incidente alla profondità di circa 20 metri durante una battuta di pesca in apnea, in prossimità di una secca presente nelle acque antistanti la città napitina.

«Una tragedia alla quale abbiano cercato di dare un significato - ha raccontato Carreri -, nonostante ancora oggi il dolore per la sua perdita sia incommensurabile. Ma il mare era la sua passione, la sua ragione di vita, e in mare abbiamo deciso di organizzare questa gara di mezzo fondo affinché il suo nome resti vivo nella memoria degli sportivi e dei vibonesi. Una competizione, però, che vuole lanciare anche un messaggio preciso, affinché ciò che è accaduto a Giorgio non accada ad altri ragazzi. Ecco perché tra le iniziative collaterali è previsto anche un convegno medico-sportivo sull’apnea, durante il quale verranno approfonditi i vari aspetti di questa affascinante disciplina che, però, deve essere affrontata con piena conoscenza dei rischi e delle dinamiche fisiologiche che può innescare».
Sulla stessa lunghezza d’onda Callipo, che - a margine della presentazione - ha sottolineato le finalità educative insite nella manifestazione.

«Come Provincia - ha affermato l’assessore provinciale - abbiamo voluto sostenere questa iniziativa perché, oltre a celebrare la memoria di un giovane atleta vibonese tragicamente scomparso, divulga un’idea di sport improntata alla sicurezza e al rispetto del mare. Quanto accaduto a Giorgio rappresenta infatti un monito per chiunque e il valore di questo drammatico messaggio non va disperso. Giorgio aveva molti amici, che ancora oggi continuano a tenersi in contatto tra loro e con i suoi familiari, testimoniando il grande vuoto che ha determinato la sua scomparsa, come dimostrano i gruppi su Facebook dedicati a lui. Questa gara è un modo, forse il migliore, per ricordare il suo impegno sportivo e la sua passione per il mare, nel segno di un’iniziativa che può diventare un appuntamento fisso nel programma regionale della Federazione italiana di nuoto, con gli ovvi risvolti positivi per Pizzo e per il territorio provinciale nel suo complesso».

La competizione, oltre ad essere patrocinata da Provincia di Vibo Valentia, Regione Calabria e Comune di Pizzo, è stata organizzata con la collaborazione della Protezione civile, dell’Arcipesca, della Lega navale italiana e della Proloco, sotto la supervisione dell’Associazione Giorgio Stingi, fondata dai familiari e dagli amici dell’atleta - che gareggiava per la società sportiva Rari Nantes Lamezia - proprio con l’obiettivo di perpetrare la sua memoria attraverso iniziative di carattere divulgativo e competizioni legate al nuoto.

Il programma della giornata di domenica prevede la partenza della gara dalla Marina di Pizzo alle 10.30, con l’arrivo dei primi classificati nello stesso specchio d’acqua previsto per circa un’ora dopo. Nel pomeriggio, invece, alle 18.00, il convegno “Immersioni in apnea: sport in sicurezza”, che si terrà nei locali del Museo della Tonnara. Subito dopo, verso le 19.00, la premiazione e l’assegnazione del primo trofeo Giorgio Stingi, realizzato dallo scultore Antonio La Gamba.
Oltre a Carreri, nel corso della conferenza stampa sono intervenuti Emanuele Stillitani in rappresentanza della Proloco di Pizzo, Giuseppe Cretella, delegato provinciale della Fin, Giovanni Blaganò, dirigente della Rari Nantes Lamezia, e Franco Di Leo, in rappresentanza della Protezione civile e dell’Arcipesca.
edg

1 commento:

  1. Mi reputo veramente onorato e fortunato di averlo conosciuto. Un ragazzo d'ORO che ha dato la sua vita al mare per quella sua passione e quell'amore smisurato per il mare.
    Veglia su di noi, Angelo del Mare.
    Vincenzo Giordano

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