Entra nel vivo l’attuazione del piano provinciale a favore dei percettori di ammortizzatori sociali in deroga, deliberato dalla giunta De Nisi il 9 dicembre 2010 e approvato nel luglio scorso dalla Regione che lo finanzia.
Il progetto riguarda complessivamente circa 600 lavoratori vibonesi in cassa integrazione straordinaria e in mobilità, che potranno effettuare 12 mesi di tirocinio (integrato da 20 ore di formazione) nelle aziende e negli enti che avranno presentato la manifestazione d’interesse, con il duplice obiettivo di assicurare la continuazione del sostegno al reddito e un percorso formativo sul campo per acquisire nuove competenze professionali o consolidare quelle già detenute.
La prima convezione, che riguardano nello specifico 62 lavoratori, è stata sottoscritta oggi dal dirigente Antonio Vinci, in rappresentanza della Provincia, dal dirigente generale del dipartimento 10 della Regione, Bruno Calvetta, e dai dirigenti degli Uffici giudiziari vibonesi (Tribunale e Giudici di pace di Vibo Valentia, Pizzo, Tropea, Nicotera e Soriano).
A darne notizia è stato l’assessore al Mercato del Lavoro Michelangelo Mirabello (dimissionario come gli altri membri dell’esecutivo De Nisi, in vista della rimodulazione della giunta), che ha espresso grande soddisfazione per l’avvio operativo del piano.
«C’è stata una risposta positiva al bando della Provincia con cui abbiamo invitato aziende ed enti locali ad esprimere la propria manifestazione d’interesse - ha spiegato Mirabello -. Il protocollo d’intesa sottoscritto con gli Uffici giudiziari, quindi, è soltanto il primo di una serie che si arricchirà nelle prossime settimane di nuovi accordi, soprattutto con i Comuni, che hanno aderito numerosi al progetto, attraverso il quale i lavoratori coinvolti potranno aumentare il proprio bagaglio formativo, mentre i soggetti partner avranno la possibilità di migliorare produttività ed efficienza. L’auspicio ora è che si facciano avanti anche le aziende private, soprattutto nella prospettiva di risvolti occupazionali futuri che possano interessare i lavoratori coinvolti».
Le singole convenzioni, inoltre, sono frutto di un percorso concertativo avviato nelle settimane scorse dall’assessorato con i sindaci, le organizzazioni sindacali e le rappresentanze datoriali, nonché di un capillare lavoro svolto dal Centro per l’impiego di Vibo Valentia, al fine di incrociare le competenze dei lavoratori coinvolti con le reali esigenze delle aziende e degli Enti locali potenzialmente interessati.
edg
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