martedì 5 gennaio 2010

Il presidente De Nisi chiede alla Regione lo stato di calamità naturale per la Costa degli Dei erosa dalle mareggiate

Il presidente dell’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia Francesco De Nisi, con una lettera indirizzata al presidente della Regione Calabria Agazio Loiero e per conoscenza alla Protezione civile della Calabria, ha chiesto lo stato di calamità naturale per le località comprese nella “Costa degli Dei” vibonese che da Pizzo si estende fino a Nicotera.
«Le recenti mareggiate - si legge nella richiesta - causate dalle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il nostro territorio, in particolare sulla costa, hanno arrecato danni ingenti a molte strutture balneari del litorale vibonese. In diversi tratti, infatti, la spiaggia è stata completamente erosa e le onde sono arrivate ad infrangersi su edifici residenziali, in particolare - fa presente il presidente De Nisi - nel quartiere Pennello di Vibo Marina. Considerata, dunque, la situazione e vista l’importanza che il territorio vibonese riveste per la regione dal punto di vista turistico, si chiede con urgenza, per evitare ulteriori situazioni di danno e pericolo, il riconoscimento dello Stato di calamità naturale e l’attivazione dei Piani di finanziamento per il ripristino delle strutture danneggiate e per la realizzazione delle barriere antierosione. Tutto ciò - conclude De Nisi - al fine anche di assicurare che la prossima ed imminente stagione turistica possa iniziare in condizioni di assoluta sicurezza e decoro e agevolare, quindi, gli operatori del settore, mettendoli nelle condizioni di rispondere adeguatamente alle attese delle migliaia di turisti che frequentano il suggestivo litorale Vibonese, pressoché unico nel suo genere in Calabria».
p.p.

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