venerdì 1 giugno 2012

Scuola, risultati positivi per il progetto promosso dalla Provincia di Vibo Valentia a favore della piena integrazione dei ragazzi diversamente abili


Su tutto spicca l’entusiasmo dei ragazzi, la loro voglia di emanciparsi dai limiti di una condizione di disabilità che può anche diventare, come spesso accade, fonte di maggiore umanità e sensibilità.
È estremamente positivo il bilancio finale del progetto promosso e finanziato dalla Provincia di Vibo Valentia (44mila euro a valere sui fondi erogati in base alla legge regionale 27/85 sul diritto allo studio) per favorire l’integrazione scolastica degli studenti diversamente abili che frequentano gli istituti superiori della provincia vibonese.
L’iniziativa, che ha preso le mosse nel novembre scorso, è arrivata al suo epilogo contestualmente alla fine dell’anno scolastico. I risultati sono stati presentati questa mattina nel corso di un incontro nell’Istituto professionale per i servizi commerciali e turistici, al quale hanno partecipato l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Pasquale Fera, i dirigenti delle scuole che hanno aderito al progetto e i rappresentanti delle cooperative sociali Guardo oltre e Stella del Sud, rispettivamente Carmen Monteleone e Giuseppe Luciano, che hanno realizzato concretamente il programma formativo previsto.

In particolare, il progetto ha coinvolto alcune decine di studenti disabili che frequentano 8 scuole vibonesi, 5 della città capoluogo (Istituto d’Arte, Ipsia, Tecnico commerciale, Tecnico industriale e Istituto professionale), una di Nicotera (Istituto omnicomprensivo), una di Serra San Bruno (Istituto Einaudi) e una di Pizzo (Istituto omnicomprensivo).
Gli obiettivi principali del percorso formativo intrapreso dai ragazzi, con l’assistenza degli operatori e dei docenti, si sono focalizzati sull’incremento del grado di autonomia e della capacità di comunicare con gli altri.
«Durante la realizzazione del progetto - ha spiegato Fera - si è subito istaurata una proficua sinergia tra operatori delle cooperative sociali coinvolte, docenti e famiglie, che ha consentito di ottimizzare i risultati e di offrire a questi studenti un supporto concreto. In un momento come quello attuale, caratterizzato da continui tagli della spesa sociale, questa iniziativa ha rappresentato una preziosa occasione per tanti ragazzi, a dimostrazione che la Provincia, pur nelle ristrettezze finanziarie contingenti, sta facendo il possibile per continuare a sostenere azioni positive a favore della scuola e della piena integrazione dei diversamente abili». 
L’auspicio ora è che, grazie anche all’interesse che ha suscitato presso l’assessorato regionale alla Pubblica istruzione, questa iniziativa possa essere rifinanziata in vista del nuovo anno scolastico.
«Ci stiamo già muovendo in questa direzione - ha assicurato Fera -, e sono certo che l’assessore regionale Mario Caligiuri, che ha già apprezzato pubblicamente le finalità e la metodologia di questo progetto, non ci farà mancare il suo sostegno».
edg

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