sabato 13 novembre 2010

Trasporti e tutela ambientale al centro del primo incontro pubblico di Labtervibo

«L’ambiente non è soltanto fonte di benessere fisico, ma anche di ricchezza economica e di sviluppo sociale, è una risorsa fondamentale e come tale deve essere tutelata».
Così Martino Porcelli, assessore provinciale all’Ambiente, ha sottolineato l’importanza di sensibilizzare i giovani su queste tematiche, mettendo in luce comportamenti e abitudini in contrasto con questi principi.
A questo fine - nell’ambito del progetto Labtervibo promosso dalla Provincia e presentato alla fine di ottobre - è stato organizzato un convegno sul trasporto equo ed eco sostenibile, tenutosi oggi nella sala consiliare.
Al seminario hanno partecipato gli alunni delle quinte classi degli istituti superiori, ai quali si sono rivolti Lorenzo Passaniti, direttore tecnico della società cooperativa Nautilus, e Domenico Gattuso, docente di Trasporti presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Obiettivo dell’incontro è stato quello di promuovere l’utilizzo di mezzi e di sistemi di trasporto a basso impatto ambientale, aumentando il grado di consapevolezza dei ragazzi in merito alle scelte quotidiane di mobilità.
I relatori hanno dunque descritto il contesto generale, dominato dall’uso del mezzo privato, a cominciare ovviamente dall’automobile, illustrando con precisi riferimenti scientifici e con l’ausilio di slide le conseguenze negative di questa opzione: inquinamento, bassa vivibilità dei centri urbani, maggiore rischio d’incidenti. Auspicabile, quindi, un maggiore utilizzo del trasporto pubblico locale (Tpl) per diminuire gli effetti negativi sull’ambiente e favorire la mobilità cittadina in un migliore impiego dello spazio urbano.
«Si tratta dunque di ecologia e di equità - ha ribadito Gattuso -, poiché la questione del trasporto deve essere inserita in un più ampio quadro nazionale e ambientale, con attenzione particolare alle problematiche economiche e sociali».
Analizzando il dislivello tra Nord e Sud nell’ambito dello sviluppo delle infrastrutture e dei trasporti, l’attenzione è stata focalizzata sulla difficile situazione in cui si trovano le ferrovie del Meridione e sulle condizioni di degrado dei treni regionali.
Sarebbero dunque necessari interventi pratici di potenziamento del Tpl, incentivando allo stesso tempo l’uso di alcune modalità di trasporto, come le biciclette, da cui deriverebbero vantaggi per l’ambiente, la salute e un’ottimizzazione dello spazio pubblico urbano.
Il convegno è stato organizzato in concomitanza con la settimana Unesco di Educazione allo sviluppo sostenibile, manifestazione internazionale che intende promuovere nuovi modi di interpretare e vivere gli spazi collettivi, riuscendo a soddisfare le esigenze di mobilità della società contemporanea, senza compromettere la qualità della vita, la salute e l’ambiente
s.i.

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