Questa mattina il presidente della Provincia Francesco De Nisi ha ricevuto il prefetto Gerardina Basilicata, commissario dell’Asp di Vibo Valentia, in vista di cortesia.
Con il prefetto c’era il dirigente del ministero dell’Interno, Marco Serra, che - insieme all'ex presidente del Tribunale Nunzio Naso - compone la terna inviata dal ministro Maroni per governare l’azienda sanitaria vibonese.
È stato un incontro all’insegna della massima cordialità, nel corso del quale il presidente De Nisi ha illustrato brevemente le maggiori emergenze che sul piano sanitario gravano da tanto tempo sul territorio vibonese. Ha sottolineato altresì l’assoluta necessità di assicurare ai cittadini un'assistenza sanitaria quanto meno dignitosa, al fine anche di evitare loro gli innegabili disagi derivanti dall’emigrazione sanitaria verso altre regioni.
Il prefetto Basilicata, dal canto suo, ha ribadito che la terna commissariale dell’Asp agirà con impegno e determinazione nell’espletamento dei suoi compiti istituzionali al fine di consentire alla sanità vibonese di voltare finalmente, e definitivamente, pagina.
Con il prefetto c’era il dirigente del ministero dell’Interno, Marco Serra, che - insieme all'ex presidente del Tribunale Nunzio Naso - compone la terna inviata dal ministro Maroni per governare l’azienda sanitaria vibonese.
È stato un incontro all’insegna della massima cordialità, nel corso del quale il presidente De Nisi ha illustrato brevemente le maggiori emergenze che sul piano sanitario gravano da tanto tempo sul territorio vibonese. Ha sottolineato altresì l’assoluta necessità di assicurare ai cittadini un'assistenza sanitaria quanto meno dignitosa, al fine anche di evitare loro gli innegabili disagi derivanti dall’emigrazione sanitaria verso altre regioni.
Il prefetto Basilicata, dal canto suo, ha ribadito che la terna commissariale dell’Asp agirà con impegno e determinazione nell’espletamento dei suoi compiti istituzionali al fine di consentire alla sanità vibonese di voltare finalmente, e definitivamente, pagina.
f.p.
Nessun commento:
Posta un commento