venerdì 4 dicembre 2009

Intensa attività di controllo e salvaguardia della fauna da parte del nucleo di vigilanza ambientale della Polizia provinciale di Vibo Valentia

Continua l’attività di controllo del territorio da parte del Nucleo di vigilanza ambientale e ittico-ventaoria della Polizia provinciale di Vibo Valentia (nella foto sotto un loro intervento).
Il nucleo, specializzato nella prevenzione e nella repressione dei reati ambientali, nonché nella vigilanza dell’attività venatoria e della pesca, è coordinato del tenente Angelo Sorace, che su incarico del comandante del corpo, Filippo Nesci, conduce almeno due missioni a settimana finalizzate al conseguimento degli obiettivi descritti.
Nei giorni scorsi, in particolare, sono stati impiegati nelle azioni di controllo gli agenti Michele Pisani, Cristian Vardaro, Fortunato Tarsitani, Mario Lico, Giuseppe Riso, Salvatore Ranieri, Michele Lotorto e Francesco Gentile.

Gli interventi si sono concentrati nelle località Badioti di Filogaso, Fondo valle Mesima di Soriano Calabro, Addestramento cani di Stefanaconi, Inferno di Vazzano, Squelle di Vallelonga, Torre Abate Michele di Nicotera, Aramini di Zungri, Acqua fredda di Spilinga e La Torre di Joppolo. Tutte zone frequentate da cacciatori, molti dei quali sono incappati nei controlli della Polizia provinciale.
Da segnalare, infine, il recupero di un rapace ferito che è stato consegnato al Wwf per le cure e la riabilitazione.
p.p.

Nessun commento:

Posta un commento