Poter disporre di dati certi sulla reale situazione degli istituti superiori della nostra provincia è indispensabile per programmare interventi puntuali ed efficaci.
Muove da questa considerazione l’iniziativa avviata dall’assessore alla Pubblica istruzione, Pasquale Fera, che questa mattina ha iniziato un giro conoscitivo in tutti gli istituti superiori di competenza dell’Ente.
Accompagnato dalla dirigente dell’Ufficio tecnico della Provincia, Maria Conocchiella, l’assessore ha iniziato il suo tour di monitoraggio all’Istituto magistrale Capialbi di Vibo Valentia.
«Il nostro intento - spiega Fera - è quello di poter avere la “fotografia” dello stato reale dei nostri istituti sia a livello strutturale che sul piano dei sussidi didattici, delle suppellettili e dei servizi in genere. Tutto ciò al fine di poter programmare gli interventi che si rendessero necessari per assicurare agli alunni una proficua attività didattica. Nei prossimi giorni, pertanto, continueremo questo giro nelle scuole della città e della provincia portando poi i risultati del monitoraggio all’esame del Tavolo di concertazione provinciale sull’Istruzione, già istituito».
Muove da questa considerazione l’iniziativa avviata dall’assessore alla Pubblica istruzione, Pasquale Fera, che questa mattina ha iniziato un giro conoscitivo in tutti gli istituti superiori di competenza dell’Ente.
Accompagnato dalla dirigente dell’Ufficio tecnico della Provincia, Maria Conocchiella, l’assessore ha iniziato il suo tour di monitoraggio all’Istituto magistrale Capialbi di Vibo Valentia.
«Il nostro intento - spiega Fera - è quello di poter avere la “fotografia” dello stato reale dei nostri istituti sia a livello strutturale che sul piano dei sussidi didattici, delle suppellettili e dei servizi in genere. Tutto ciò al fine di poter programmare gli interventi che si rendessero necessari per assicurare agli alunni una proficua attività didattica. Nei prossimi giorni, pertanto, continueremo questo giro nelle scuole della città e della provincia portando poi i risultati del monitoraggio all’esame del Tavolo di concertazione provinciale sull’Istruzione, già istituito».