mercoledì 27 luglio 2011

Politiche sociali, esperienze lavorative per i disabili psichici al fine di contrastare l’isolamento e favorire l’inserimento occupazionale

Favorire l’inserimento lavorativo delle categorie in condizioni di svantaggio occupazionale e di marginalità sociale, rafforzare la cultura delle pari opportunità e prevenire e combattere ogni forma di discriminazione sul posto di lavoro attraverso la realizzazione di tirocini lavorativi per disabili.
Di questo hanno discusso stamattina, nella sala consiliare della Provincia di Vibo Valentia, i legali rappresentanti titolari di azioni di work-esperience per disabili psichici e audio-visivi, nel corso di un incontro (foto) promosso dall’assessorato provinciale alle Politiche sociali guidato da Pasquale Fera.

Durante l’incontro - al quale erano presenti, tra gli altri, il dirigente delle Politiche sociali della Regione Calabria Enzo Caserta, il responsabile regionale dell’Obiettivo work-esperience Angelo Parente e il dirigente alle Politiche sociali della Provincia di Vibo Valentia Antonio Vinci - è stato sottolineato che l’intento prioritario di questo progetto, inserito nel Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2007-2013, è quello di sostenere attività dirette all’avviamento di soggetti con disabilità psichiche che presentano particolari difficoltà di inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro.
«La possibilità di interagire in un contesto lavorativo - ha affermato Fera - consente, infatti, di prevenire gli stati di inattività e di emarginazione, migliorare le capacità sociali e comunicative, favorendo l’integrazione sociale e l’inserimento occupazionale dei soggetti svantaggiati. La notevole diffusione dei problemi di natura psichica richiede di potenziare e affinare i programmi di intervento sia sul piano medico che relativamente al sostegno psicologico e sociale. Le work-esperience - ha evidenziato ancora l’assessore - si prefiggono, dunque, una riduzione del danno sociale causato dalla malattia mentale, contenendo l’isolamento sofferto attraverso azioni efficaci volte al recupero e all’inserimento di tali persone all’interno della società e del sistema produttivo».
All’iniziativa, come accennato erano presenti i legali rappresentanti degli Enti della provincia di Vibo Valentia assegnatari delle azioni di work-experience: Maurizio Falcone di “Altra Italia, Cristian Vardaro di “Atena Servizi”, Adriana Maccarone “La voce del silenzio”, Domenica Greco di “Astrum”, Nicola Marchese di “Stella del sud”, Giovanni Barberio “Unione italiana ciechi” e Silvestro Grillo “Ente nazionale sordi”.

p.p.

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