venerdì 30 dicembre 2011

Pesca ecosostenibile, 28mila giovani esemplari di astice ripopoleranno le acque vibonesi

Ripopolare i fondali vibonesi di astici, il più grande e pregiato crostaceo del Mediterraneo. È questo l'obiettivo del progetto promosso dal Parco marino regionale Costa degli Dei, in collaborazione con l'Università della Tuscia di Viterbo, nell'ambito del bando regionale finanziato dal Fondo europeo pesca (Fep), per l'adozione di misure finalizzate alla salvaguardia della flora e fauna acquatica. Il progetto, sostenuto anche dall'assessorato provinciale all'Ambiente, guidato da Martino Porcelli, può contare su un plafond complessivo di circa 200mila euro.
Ieri pomeriggio, dunque, 25mila “giovanili” (esemplari che hanno concluso la fase larvale in cattività) di astice europeo, nome scientifico homarus gammarus, sono stati rilasciati nella zona di Capocozzo-Sant'Irene, da un'imbarcazione salpata dal porto di Tropea.

mercoledì 28 dicembre 2011

Sanità, De Nisi polemico con Scopelliti: «Fa come Pilato e i problemi rimangono tutti irrisolti»

«Sembrava di assistere a una surreale rappresentazione della Passione,  con la sanità vibonese in croce e Scopelliti a fare da Ponzio Pilato».
Tranciante il commento del presidente della Provincia Francesco De Nisi, all’indomani della partecipazione alla Conferenza dei sindaci del presidente della Regione e commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, Giuseppe Scopelliti.
«Una volta terminata questa sua inutile passerella di Natale, alla maggior parte degli amministratori che hanno partecipato è rimasta la netta sensazione di essere stati presi in giro per l’ennesima volta, con i problemi irrisolti ancora tutti sul tavolo - continua De Nisi -. Il presidente Scopelliti se n’è lavato le mani, attribuendo le responsabilità ai commissari dell’Asp e al ministero dell’Interno, come se lui fosse totalmente estraneo alla programmazione e alla gestione della sanità vibonese. Anzi, in alcuni frangenti è sembrato addirittura accusare apertamente i commissari che reggono l’Azienda sanitaria provinciale di insensibilità verso le problematiche territoriali. Insomma, nessuno dei nodi che attendono soluzione è stato sciolto, a cominciare dalla scadenza imminente dei contratti di lavoro di molti medici che esercitano nell’ospedale di Vibo Valentia, una vera e propria emergenza che da gennaio può paralizzare l’attività del nosocomio e pregiudicare i livelli minimi di assistenza. In particolare, si rischia il blocco del Pronto Soccorso, un’evenienza dalle conseguenze drammatiche che, qualora si verificasse, comporterebbe precise responsabilità per la commissione dell’Asp».

martedì 27 dicembre 2011

Risparmio energetico, la Provincia avvia la campagna di controllo e verifica degli impianti termici relativa al biennio 2011/2012. De Nisi: «Tariffe mantenute basse»

L’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia ha avviato la campagna di controllo e di verifica degli impianti termici, relativa al biennio 2011/2012 (scarica QUI il bando).
Si tratta di un adempimento ineludibile per chiunque possieda un impianto domestico, perché previsto dalla legge in attuazione del piano energetico nazionale, al fine di favorire la riduzione dei consumi e dell’inquinamento, nonché incrementare la sicurezza degli impianti di riscaldamento.
«Con un grande sforzo di bilancio siamo riusciti a mantenere basse le tariffe, appena 10 euro per la maggioranza degli utenti - ha sottolineato il presidente della Provincia, Francesco De Nisi -. Un impegno che avevo assunto personalmente con i cittadini, nella consapevolezza della difficile congiuntura economica e nella volontà di non gravare sulla spesa delle famiglie».
Nello specifico - come informa l’Ufficio risparmio energetico della Provincia - “la normativa vigente obbliga gli occupanti di immobili dotati di impianti termici o i terzi responsabili, nella generalità dei casi, a provvedere al controllo e alla manutenzione delle caldaie, alla compilazione dei libretti di centrale o d’impianto e all’adozione di misure necessarie al contenimento dei consumi di energia”. 

venerdì 23 dicembre 2011

Festività natalizie, il messaggio e gli auguri del presidente della Provincia Francesco De Nisi


Messaggio del presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, in occasione delle festività natalizie:
«Il Santo Natale può rappresentare per tutti noi l’occasione per recuperare maggiore serenità e fiducia nel futuro, stemperando le forti negatività che caratterizzano il periodo storico che stiamo vivendo.
La crisi economica globale ed i rischi di default del Paese, a cui il Governo ha dovuto far fronte con una manovra economica molto dura, hanno reso ancora più difficile la situazione complessiva degli Enti locali, che devono fare i conti con risorse sempre più risicate, a fronte di servizi essenziali che vanno comunque garantiti ai cittadini.
Una situazione difficile, certo, ma che proprio in virtù di questa estrema difficoltà ha finito per innescare anche processi virtuosi di risparmio e ottimizzazione delle risorse.  Come Provincia da tempo abbiamo avviato una drastica riduzione dei costi, nella volontà di focalizzare l’impegno amministrativo esclusivamente sulla gestione dei settori di nostra competenza, a cominciare dalla manutenzione della rete viaria e dell’edilizia scolastica.

Cultura e politiche sociali, ecco il cartellone di Natale della Provincia

Coniugare la cultura con le politiche sociali. È questo l’obiettivo del cartellone di Natale allestito dall’assessorato provinciale alla Cultura, guidato da Rosa Valenzisi. Una serie di spettacoli e manifestazioni natalizie, che spaziano dalla musica classica a quella moderna, dai balli all’animazione di strada, dai percorsi artistici di recupero sociale alla tradizione canora locale.
«Il programma, che animerà fino all’8 gennaio molti centri vibonesi - spiega l’assessore - , è stato elaborato di concerto con il presidente Francesco De Nisi e punta al coinvolgimento attivo di chi vive situazioni di disagio sociale. L’obiettivo perseguito, dunque, non si esaurisce nell’intrattenimento tipico delle festività natalizie, ma coincide con la volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche di grande spessore, come la solidarietà verso i più deboli e la piena integrazione sociale di tutti i cittadini».      
Clicca sull'immagine in alto per il programma dettagliato
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Il Consiglio aderisce alla mobilitazione dell'Upi contro l'abolizione delle Province e si prepara a una assemblea aperta ai cittadini fissata per il 31 gennaio

Il Consiglio provinciale, riunito questa mattina in sessione straordinaria, ha approvato la variazione al bilancio di previsione annuale e pluriennale, resasi necessaria a causa di maggiori entrate pari a circa un milione e 600mila euro (in prevalenza fondi comunitari). Al termine della breve esposizione dell’assessore al Bilancio, Pasquale Fera, si sono contati 12 voti a favore e 5 astenuti.
In apertura dei lavori, prima della discussione dell’ordine del giorno, il presidente del Consiglio, Giuseppe Barilaro, ha informato l’Assemblea delle iniziative adottate recentemente dall’Unione Province d’Italia (Upi), per protestare contro le disposizioni del decreto Monti, che di fatto depotenziano le Amministrazioni provinciali in vista della loro completa abolizione. L’Upi ha dunque interrotto ogni rapporto istituzionale con il Governo, avviando contestualmente una massiccia mobilitazione nazionale che prevede il coinvolgimento di tutti i partiti e il ricorso alla Corte costituzionale contro le disposizioni del decreto. Queste e ad altre iniziative tese a contrastare l’abolizione delle Province, saranno al centro dei 107 Consigli provinciali straordinari e aperti alla partecipazione dei cittadini, che verranno convocati in contemporanea in tutta Italia il 31 dicembre prossimo.

mercoledì 21 dicembre 2011

Consiglio provinciale, approvato il piano di dimensionamento scolastico 2012-2013

Il Consiglio provinciale ha approvato questa sera il nuovo piano di dimensionamento scolastico, che sarà ora trasmesso alla Regione, la quale, a sua volta, deve comunicare al ministero l’assetto complessivo delle autonomie scolastiche calabresi, in aderenza alla normativa in vigore che regola la materia (riforma Gelmini).
Sulla questione ha relazionato l’assessore alla Pubblica istruzione Pasquale Fera (foto), che ha messo l’accento sul percorso concertativo che ha condotto alla redazione del piano, ringraziando Comuni, associazioni di categoria e sindacati per aver collaborato fattivamente alla sua elaborazione.
«Dalla Finanziaria 2001 esistono paletti precisi, che negli ultimi anni sono divenuti ancora più insormontabili - ha spiegato Fera -. Sotto un determinato numero di studenti (600, parametro che scende a 400 unità per gli istituti presenti in aree montane, ndr) non è possibile mantenere dirigenze e autonomia. La progressiva riduzione della popolazione scolastica rende tutto più difficile. Si tratta di precise previsioni di legge che non possono essere eluse, che a suo tempo abbiamo contrastato e criticato in tutti i modi, ma con le quali dobbiamo comunque fare i conti, perché non decidere significa subire il commissariamento del settore, con la conseguenza che sarebbero altri a fare per noi scelte che riguardano invece questo territorio».

Pisl, il presidente De Nisi replica all’ex assessore Barbieri: «Scredita il lavoro di tante persone perché non può più rivendicarlo, ma non è credibile»

«La strumentalizzazione di una questione operativa, mi costringe a replicare alle affermazioni di Barbieri che non si fa scrupolo di screditare non soltanto il lavoro di tante persone impegnate nella presentazione dei Pisl, ma anche l’attività che egli stesso ha svolto quando rivestiva la carica di assessore».
Il presidente Francesco De Nisi (foto) rispedisce al mittente le critiche mosse dall’ex assessore Paolo Barbieri, che recentemente ha giudicato negativamente l’esito delle procedure per la presentazione dei Progetti integrati di sviluppo locale, conclusasi il 12 dicembre scorso con l’invio alla Regione delle proposte finanziabili.
«Barbieri accusa la Provincia di non aver sfruttato al meglio i Pisl, di aver presentato un solo progetto e, in sintesi, di aver fatto sfumare questa opportunità - continua De Nisi -. Innanzitutto, è bene ricordare che dalla sostituzione di Barbieri in giunta fino alla presentazione dei progetti è passato poco più di un mese. Un mese durante il quale, si presume, la Provincia avrebbe demolito il lavoro svolto anche da Barbieri, che quando era in carica ha gestito la fase concertativa relativa all’elaborazione dei progetti. Ovviamente non è così, e non soltanto per l’improbabile tempistica, ma perché i Pisl coinvolgono decine di soggetti pubblici e privati, tra Comuni, associazioni di categoria, ordini professionali, sindacati. Barbieri, dunque, ha una considerazione di se stesso troppo alta se crede davvero che la sua assenza abbia potuto compromettere la corretta presentazione delle proposte».

martedì 20 dicembre 2011

Impiantistica sportiva, inaugurato a Vibo Marina il campo polivalente finanziato e realizzato dalla Provincia per la scuola elementare e media

«Con la realizzazione di questo impianto la Provincia contribuisce concretamente all’arricchimento della dotazione infrastrutturale della frazione marina della città capoluogo, offrendo a centinaia di bambini e ragazzi la possibilità di svolgere le attività sportive previste dai programmi scolastici».
Così il consigliere provinciale Giuseppe Grillone, ha commentato l’inaugurazione del campo polivalente di Vibo Marina, destinato principalmente alla fruizione da parte della locale scuola elementare e media.
Al taglio del nastro, erano presenti anche il presidente della Provincia Francesco De Nisi, l’assessore all’Impiantistica sportiva Gianluca Callipo, il consigliere provinciale Stefano Soriano, il consigliere comunale Lorenzo Lombardo, la dirigente scolastica Maria Salvia e il presidente provinciale del Coni, Rocco Cantafio.

lunedì 12 dicembre 2011

Attività produttive, l’assessore Valenzisi avvia la campagna di ascolto delle associazioni di categoria

Prenderà il via, nei prossimi giorni, con una riunione con i rappresentanti provinciali del settore dell'artigianato, la campagna di ascolto delle associazioni che rappresentano il variegato mondo delle attività produttive vibonesi, promossa dall’assessore al ramo Rosa Valenzisi (foto).
«Nonostante la probabile soppressione delle giunte provinciali, prevista dal decreto Monti, intendiamo svolgere fino in fondo il nostro ruolo politico ponendo al centro dell'azione amministrativa le tematiche dello sviluppo, del lavoro e delle imprese - ha affermato l’assessore Valenzisi -. Pertanto, tenendo ben presente che una politica di risanamento e rigore non può prescindere da iniziative di sostegno agli investimenti e al credito, intendiamo adoperarci in tal senso. Al Sud, poi, in questo settore nevralgico dal punto di vista economico e sociale, occorre una marcia in più, considerando che le imprese meridionali sono le più penalizzate e colpite dalla recessione e dalla stretta creditizia».