Una volta operativa sarà la scuola più grande della provincia vibonese, e già questo dato basta a rendere l’idea di quanto sia rilevante questo intervento nel settore dell’edilizia scolastica locale.
I lavori per il completamento dell’edificio che ospiterà l’Istituto Alberghiero di Vibo Valentia (foto) sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa (foto sotto) tenutasi nell’area di cantiere, alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia Francesco De Nisi, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Barbuto, il sindaco della città capoluogo Nicola D’Agostino e il dirigente scolastico Carlo Pugliese. Presenti anche gli assessori provinciali Paolo Barbieri (che curò l’avvio dell’opera durante la precedente amministrazione), Gianluca Callipo e Domenico Antonio Crupi.
Il progetto prevede il completamento del corpo di fabbrica esistente e la costruzione di una nuova ala che ospiterà 4 cucine e la grande sala ristorante. Complessivamente, la scuola sarà dotata di 43 aule, 4 laboratori (2 di informatica, uno di chimica e uno di fisica), una sala bar e una sala ricevimento per i rispettivi corsi didattici, più una serie di locali adibiti a uffici amministrativi.
Il nuovo investimento ammonta complessivamente a 4 milioni di euro, stanziati nell’ambito dell’Accordo di programma quadro (Apq) sottoscritto con il ministero della Pubblica istruzione.
La fine dei lavori è prevista per giugno 2012, ma già dall’inizio del prossimo anno scolastico potrebbe essere possibile utilizzare l’edificio principale per trasferirvi gli studenti.
«L’Alberghiero riveste una particolare importanza nel contesto scolastico vibonese, proprio per le sue finalità formative in sintonia con la vocazione turistica del territorio - ha spiegato De Nisi -. L’obiettivo della Provincia, dunque, è valorizzare al meglio questa scuola, dotandola di una sede moderna ed efficiente che sia all’altezza delle aspettative di studenti e operatori del settore».
Il presidente, poi, ha sottolineato con particolare apprezzamento il clima di aperta collaborazione che si è instaurato tra Provincia e Comune, «una sinergia concreta e fattiva che punta al sodo senza pastoie burocratiche».
Spirito di collaborazione riscontrato anche nelle parole del sindaco, che ha ringraziato la Provincia «per questo regalo alla città capoluogo», promettendo di ricambiare in termini di servizi per gli studenti.
I massimi rappresentanti delle due amministrazioni, quindi, hanno ribadito la volontà di concentrare in località Cocari gli istituti di istruzione superiore della città, completando e attrezzando al meglio la cittadella scolastica.
«Un sogno che intendiamo realizzare - ha aggiunto dal canto suo l’assessore Barbuto -. Senza sottovalutare i meriti di chi ci ha preceduto, vogliamo dare una sterzata decisiva in direzione di questo ambizioso obiettivo, che con il completamento dell’Alberghiero sarà molto più vicino».
I lavori per il completamento dell’edificio che ospiterà l’Istituto Alberghiero di Vibo Valentia (foto) sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa (foto sotto) tenutasi nell’area di cantiere, alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia Francesco De Nisi, l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Barbuto, il sindaco della città capoluogo Nicola D’Agostino e il dirigente scolastico Carlo Pugliese. Presenti anche gli assessori provinciali Paolo Barbieri (che curò l’avvio dell’opera durante la precedente amministrazione), Gianluca Callipo e Domenico Antonio Crupi.
Il progetto prevede il completamento del corpo di fabbrica esistente e la costruzione di una nuova ala che ospiterà 4 cucine e la grande sala ristorante. Complessivamente, la scuola sarà dotata di 43 aule, 4 laboratori (2 di informatica, uno di chimica e uno di fisica), una sala bar e una sala ricevimento per i rispettivi corsi didattici, più una serie di locali adibiti a uffici amministrativi.
Il nuovo investimento ammonta complessivamente a 4 milioni di euro, stanziati nell’ambito dell’Accordo di programma quadro (Apq) sottoscritto con il ministero della Pubblica istruzione.
La fine dei lavori è prevista per giugno 2012, ma già dall’inizio del prossimo anno scolastico potrebbe essere possibile utilizzare l’edificio principale per trasferirvi gli studenti.
«L’Alberghiero riveste una particolare importanza nel contesto scolastico vibonese, proprio per le sue finalità formative in sintonia con la vocazione turistica del territorio - ha spiegato De Nisi -. L’obiettivo della Provincia, dunque, è valorizzare al meglio questa scuola, dotandola di una sede moderna ed efficiente che sia all’altezza delle aspettative di studenti e operatori del settore».
Il presidente, poi, ha sottolineato con particolare apprezzamento il clima di aperta collaborazione che si è instaurato tra Provincia e Comune, «una sinergia concreta e fattiva che punta al sodo senza pastoie burocratiche».
Spirito di collaborazione riscontrato anche nelle parole del sindaco, che ha ringraziato la Provincia «per questo regalo alla città capoluogo», promettendo di ricambiare in termini di servizi per gli studenti.
I massimi rappresentanti delle due amministrazioni, quindi, hanno ribadito la volontà di concentrare in località Cocari gli istituti di istruzione superiore della città, completando e attrezzando al meglio la cittadella scolastica.
«Un sogno che intendiamo realizzare - ha aggiunto dal canto suo l’assessore Barbuto -. Senza sottovalutare i meriti di chi ci ha preceduto, vogliamo dare una sterzata decisiva in direzione di questo ambizioso obiettivo, che con il completamento dell’Alberghiero sarà molto più vicino».
edg
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