
In particolare, l’iniziativa si concretizza in una campagna di sensibilizzazione rivolta principalmente alle scuole, per sollecitare i ragazzi all’adozione di un corretto stile di vita che possa scongiurare problemi di sovrappeso, spesso causa di patologie più o meno gravi. Inoltre, il progetto prevede anche un’attività di indagine scientifica finalizzata a rilevare e monitorare il fenomeno nella sua complessità, al fine di verificare sul campo le abitudini alimentari e il livello di attività fisica dei ragazzi.
All’incontro di oggi, oltre a Fera, hanno preso parte gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale di Vibo Valentia, il coordinatore del Tavolo provinciale sull’Istruzione Mario Iozzo e il segretario generale della Provincia Francesco Marziali.
«Promuovere buone prassi nella scuola e incentivare i ragazzi ad adottare uno stile di vita salutare significa influenzare positivamente l’intera società - ha affermato Fera -, perché i giovani, oltre a rappresentare il futuro, possono veicolare efficacemente questi principi nell’ambito del proprio nucleo familiare».
L’assessore, inoltre, ha colto l’occasione per lanciare un accorato appello in difesa del Centro di Nicotera per la cura dell’obesità, che rischia di essere depotenziato a causa del mancato rinnovo da parte dell’Asp della convenzione con l’Università Tor Vergata di Roma, che gestisce la struttura.
«Il presidente De Nisi ha già preso posizione sulla vicenda, difendendo questo presidio di eccellenza e stigmatizzando le ipotesi di chiusura o ridimensionamento - ha ricordato Fera -. Come Provincia, dunque, ci impegneremo per sollecitare il rinnovo della convenzione, mettendo anche a disposizione, se necessario, fondi dell’Ente e mobilitando i Comuni vibonesi affinché ci affianchino in questa battaglia».
A margine dell’incontro, anche l’assessore alle Politiche giovanili e allo Sport, Gianluca Callipo, ha assicurato il proprio impegno a favore del Centro antiobesità, sottolineando «la necessità di salvaguardare uno dei pochi presidi sanitari calabresi di indiscussa qualità ed efficienza».
All’incontro di oggi, oltre a Fera, hanno preso parte gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale di Vibo Valentia, il coordinatore del Tavolo provinciale sull’Istruzione Mario Iozzo e il segretario generale della Provincia Francesco Marziali.
«Promuovere buone prassi nella scuola e incentivare i ragazzi ad adottare uno stile di vita salutare significa influenzare positivamente l’intera società - ha affermato Fera -, perché i giovani, oltre a rappresentare il futuro, possono veicolare efficacemente questi principi nell’ambito del proprio nucleo familiare».
L’assessore, inoltre, ha colto l’occasione per lanciare un accorato appello in difesa del Centro di Nicotera per la cura dell’obesità, che rischia di essere depotenziato a causa del mancato rinnovo da parte dell’Asp della convenzione con l’Università Tor Vergata di Roma, che gestisce la struttura.
«Il presidente De Nisi ha già preso posizione sulla vicenda, difendendo questo presidio di eccellenza e stigmatizzando le ipotesi di chiusura o ridimensionamento - ha ricordato Fera -. Come Provincia, dunque, ci impegneremo per sollecitare il rinnovo della convenzione, mettendo anche a disposizione, se necessario, fondi dell’Ente e mobilitando i Comuni vibonesi affinché ci affianchino in questa battaglia».
A margine dell’incontro, anche l’assessore alle Politiche giovanili e allo Sport, Gianluca Callipo, ha assicurato il proprio impegno a favore del Centro antiobesità, sottolineando «la necessità di salvaguardare uno dei pochi presidi sanitari calabresi di indiscussa qualità ed efficienza».
edg
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