Nel corso di una conferenza stampa (foto) tenutasi questa mattina, la Provincia ha annunciato l'istituzione delle Commissioni per il conseguimento dell’idoneità professionale per l’esercizio dell’attività di trasporto, nazionale e internazionale, di merci e viaggiatori, nonché per il rilascio dell’abilitazione alla gestione di agenzie di consulenza automobilistica.
All’incontro con i giornalisti erano presenti il presidente Francesco De Nisi, il comandante della Polizia provinciale Giuseppe La Fortuna, il funzionario responsabile Nicola Argirò, i rappresentanti delle associazioni di categoria, della sezione Trasporti di Confindustria Vibo e dell’Aci.
«Il compito svolto dalle tre commissioni - ha spiegato De Nisi - rappresenta l’ultima competenza, in ordine di tempo, attribuita alla Provincia nell’ambito del processo di decentramento amministrativo previsto dalla legislazione regionale. Un servizio che avvicinerà ancora di più lo Stato ai cittadini, visto che quanti aspirano ad avviare un’attività in questo specifico settore non saranno più costretti, per conseguire la relativa e obbligatoria idoneità, a recarsi a Catanzaro, per come avvenuto finora».
De Nisi ha espresso il suo plauso alle associazioni che si sono fatte carico di portare avanti questa problematica. «Faremo di tutto - ha concluso il presidente - affinché l’iter burocratico per giungere ad indire le prime sessioni d’esame sia il più rapido possibile, favorendo così l’avvio di nuove imprese».
Un impegno che è stato ribadito da La Fortuna e Argirò, i quali hanno assicurato che i primi esami potranno tenersi già entro il mese di settembre. Da parte delle associazioni intervenute è stato dato esplicitamente atto al presidente De Nisi e alla struttura guidata dal dirigente La Fortuna di aver perseguito con impegno, serietà e tenacia l’approvazione dei regolamenti propedeutici all’istituzione delle Commissioni.
Gli esami, è stato spiegato, si svolgeranno di norma due o tre volte l’anno (una volta, invece, per l’abilitazione all’esercizio dell’attività di consulente automobilistico), a seconda del numero di richieste pervenute. L’apertura dei termini per la presentazione delle domande di ammissione verrà stabilita tramite bando pubblico affisso all’albo provinciale per 30 giorni. Nell’ambito dello stesso bando verranno rese note le prove da sostenere che verteranno su materie indicate dalla competente struttura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mentre le domande verranno prodotte dalla Commissione con metodo informatico.
Le prove saranno due, una con domande a risposta multipla e l’altra con esercitazione su un caso pratico.
All’incontro con i giornalisti erano presenti il presidente Francesco De Nisi, il comandante della Polizia provinciale Giuseppe La Fortuna, il funzionario responsabile Nicola Argirò, i rappresentanti delle associazioni di categoria, della sezione Trasporti di Confindustria Vibo e dell’Aci.
«Il compito svolto dalle tre commissioni - ha spiegato De Nisi - rappresenta l’ultima competenza, in ordine di tempo, attribuita alla Provincia nell’ambito del processo di decentramento amministrativo previsto dalla legislazione regionale. Un servizio che avvicinerà ancora di più lo Stato ai cittadini, visto che quanti aspirano ad avviare un’attività in questo specifico settore non saranno più costretti, per conseguire la relativa e obbligatoria idoneità, a recarsi a Catanzaro, per come avvenuto finora».
De Nisi ha espresso il suo plauso alle associazioni che si sono fatte carico di portare avanti questa problematica. «Faremo di tutto - ha concluso il presidente - affinché l’iter burocratico per giungere ad indire le prime sessioni d’esame sia il più rapido possibile, favorendo così l’avvio di nuove imprese».
Un impegno che è stato ribadito da La Fortuna e Argirò, i quali hanno assicurato che i primi esami potranno tenersi già entro il mese di settembre. Da parte delle associazioni intervenute è stato dato esplicitamente atto al presidente De Nisi e alla struttura guidata dal dirigente La Fortuna di aver perseguito con impegno, serietà e tenacia l’approvazione dei regolamenti propedeutici all’istituzione delle Commissioni.
Gli esami, è stato spiegato, si svolgeranno di norma due o tre volte l’anno (una volta, invece, per l’abilitazione all’esercizio dell’attività di consulente automobilistico), a seconda del numero di richieste pervenute. L’apertura dei termini per la presentazione delle domande di ammissione verrà stabilita tramite bando pubblico affisso all’albo provinciale per 30 giorni. Nell’ambito dello stesso bando verranno rese note le prove da sostenere che verteranno su materie indicate dalla competente struttura del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mentre le domande verranno prodotte dalla Commissione con metodo informatico.
Le prove saranno due, una con domande a risposta multipla e l’altra con esercitazione su un caso pratico.
f.p.
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