Dopo gli interventi di messa in sicurezza e ammodernamento, è stato riaperto al traffico il tratto della strada provinciale ex 522 che da Pizzo conduce a Vibo Marina.
I lavori realizzati dall’Amministrazione provinciale sono stati oggetto di un sopralluogo effettuato oggi dagli assessori Giuseppe Barbuto (Lavori pubblici) e Gianluca Callipo (Turismo), accompagnati dai tecnici provinciali coordinati dall’ingegnere Giuseppe Teti.
Gli amministratori hanno preso atto con soddisfazione di quanto realizzato, constatando l’adeguamento infrastrutturale della strada, che ha subito un vero e proprio restyling, con l’allargamento della carreggiata e dei ponti presenti lungo il tracciato, nei tratti dove era addirittura difficile il passaggio di due mezzi contemporaneamente lungo gli opposti sensi di marcia. Una situazione che si aggravava con il transito dei pullman, che in alcuni punti erano costretti a procedere alternativamente.
Oltre alle opere di ammodernamento e adeguamento infrastrutturale, la Provincia ha proceduto anche alla realizzazione di alcuni muri di contenimento, rivestiti in pietra per motivi estetici, per evitare nuovi smottamenti dopo la frana che alcuni mesi fa determinò la chiusura temporanea della strada. Fu proprio questa circostanza e la conseguente necessità di intervenire per la messa in sicurezza e il ripristino della viabilità, ad offrire alla Provincia l’occasione di agire contestualmente anche per l’ammodernamento di questo importante e trafficato tratto della rete viaria provinciale.
Contemporaneamente, dunque, si è proceduto a rimuovere la frana, costruire i muri di contenimento nel tratto interessato dallo smottamento, allargare la carreggiata nei punti critici e rifare la segnaletica orizzontale.
«La Provincia ha risolto un problema annoso, che si acuiva in estate a causa dell’aumento del traffico veicolare - ha sottolineato l’assessore Barbuto -. La soddisfazione deriva anche dal fatto di essere riusciti a completare l’intervento in breve tempo, prima che la stagione turistica entri nella sua fase cruciale».
Sulla stessa lunghezza d’onda Callipo, che ha sottolineato anche la rilevanza paesaggistica della strada, fino ad ipotizzare con il collega di giunta la realizzazione in futuro di un belvedere che consenta ai turisti in transito di potersi fermare per ammirare il panorama e scattare fotografie.
I lavori realizzati dall’Amministrazione provinciale sono stati oggetto di un sopralluogo effettuato oggi dagli assessori Giuseppe Barbuto (Lavori pubblici) e Gianluca Callipo (Turismo), accompagnati dai tecnici provinciali coordinati dall’ingegnere Giuseppe Teti.
Gli amministratori hanno preso atto con soddisfazione di quanto realizzato, constatando l’adeguamento infrastrutturale della strada, che ha subito un vero e proprio restyling, con l’allargamento della carreggiata e dei ponti presenti lungo il tracciato, nei tratti dove era addirittura difficile il passaggio di due mezzi contemporaneamente lungo gli opposti sensi di marcia. Una situazione che si aggravava con il transito dei pullman, che in alcuni punti erano costretti a procedere alternativamente.
Oltre alle opere di ammodernamento e adeguamento infrastrutturale, la Provincia ha proceduto anche alla realizzazione di alcuni muri di contenimento, rivestiti in pietra per motivi estetici, per evitare nuovi smottamenti dopo la frana che alcuni mesi fa determinò la chiusura temporanea della strada. Fu proprio questa circostanza e la conseguente necessità di intervenire per la messa in sicurezza e il ripristino della viabilità, ad offrire alla Provincia l’occasione di agire contestualmente anche per l’ammodernamento di questo importante e trafficato tratto della rete viaria provinciale.
Contemporaneamente, dunque, si è proceduto a rimuovere la frana, costruire i muri di contenimento nel tratto interessato dallo smottamento, allargare la carreggiata nei punti critici e rifare la segnaletica orizzontale.
«La Provincia ha risolto un problema annoso, che si acuiva in estate a causa dell’aumento del traffico veicolare - ha sottolineato l’assessore Barbuto -. La soddisfazione deriva anche dal fatto di essere riusciti a completare l’intervento in breve tempo, prima che la stagione turistica entri nella sua fase cruciale».
Sulla stessa lunghezza d’onda Callipo, che ha sottolineato anche la rilevanza paesaggistica della strada, fino ad ipotizzare con il collega di giunta la realizzazione in futuro di un belvedere che consenta ai turisti in transito di potersi fermare per ammirare il panorama e scattare fotografie.
edg
Nessun commento:
Posta un commento