venerdì 4 maggio 2012

Cultura, mille musicisti provenienti da 16 nazioni per partecipare al concorso musicale europeo Città di Filadelfia in programma dal 5 al 13 maggio


Mille musicisti e almeno altrettanti accompagnatori, provenienti da 16 nazioni, che da domani fino a domenica 13 maggio faranno tappa nel Vibonese per prendere parte alla IV edizione del Concorso musicale europeo Città di Filadelfia - premio speciale “Paolo Serrao” (scarica la brochure). Bastano questi dati a dare la dimensione di una manifestazione che ormai ha travalicato i confini italiani per imporsi sulla scena internazionale come un appuntamento di grande spessore qualitativo e formativo.
Il concorso è stato presentato nella sede dell’Amministrazione provinciale, nel corso di una conferenza stampa (foto) alla quale hanno preso parte l’assessore provinciale alla Cultura, Rosa Valenzisi, l’assessore comunale di Filadelfia Bruno Caruso, il presidente e il segretario dell’associazione Melody, rispettivamente Carmela Conidi e Tonino Gugliotta, e il direttore artistico della manifestazione, Tommaso Conidi.
Organizzato dall’associazione Melody e patrocinato da Provincia di Vibo Valentia, Comune di Filadelfia, Consiglio regionale della Calabria e Parlamento europeo, vedrà la partecipazione di numerosi artisti italiani e stranieri, provenienti da Norvegia, Ucraina, Lituania, Indonesia, Nuova Zelanda, Russia, Spagna, Turchia, Polonia, Taiwan, Thailandia, Giappone, Corea del Sud, Uzbekistan e Iran.

Per i prossimi nove giorni, nell’auditorium di Filadelfia, dalle prime ore del mattino sino a sera, si esibiranno circa 100 solisti, 20 formazioni di musica da camera, 8 orchestre e numerose jazz band, per un totale, come accennato all’inizio, di circa mille musicisti. Le audizioni saranno valutate da una giuria formata da 14 membri e presieduta dal maestro Alfonso Ghedin, violista di fama mondiale e docente del Conservatorio Santa Cecilia di Roma
Diviso in diverse sezioni (jazz combo, canto lirico, pianoforte, archi, chitarra, fisarmonica, fiati, percussioni, musica da camera e musica da orchestra), il concorso prevede l’assegnazione di borse di studio e del premio speciale Paolo Serrao, sponsorizzato dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia. Il concerto finale dei vincitori e l’assegnazione dei premi avverrà nella serata finale, in programma domenica 13 maggio, con inizio alle ore 17.30. 
A rendere ancora più prestigioso l’appuntamento, contribuisce la medaglia di rappresentanza conferita al concorso dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che per il secondo anno consecutivo ha concesso questa ambita onorificenza.
«Le premesse per un grande evento ci sono tutte - ha affermato l’assessore Valenzisi - e la Provincia è orgogliosa di contribuire alla realizzazione di una manifestazione che arricchisce il panorama culturale locale e proietta il nostro territorio in una dimensione internazionale, grazie alla partecipazione di numerosissimi artisti stranieri. In questo modo, la cultura può contribuire anche allo sviluppo economico, alimentando un indotto molto ampio che fa leva sulla ricettività turistica».
Sulla valenza internazionale del concorso ha insistito anche l’assessore comunale di Filadelfia, Bruno Caruso, che ha sottolineato come la musica possa «allargare i confini e promuovere l’integrazione tra i popoli, soprattutto quando si tratta di musica di qualità», ribadendo l’impegno della propria amministrazione a favore di questo progetto.
Dal canto suo, Carmela Conidi, presidente di Melody, ha messo l’accento anche sulle finalità formative, ricordando che il concorso vede la partecipazione di numerose scuole a indirizzo musicale, sottolineando inoltre l’impegno costante della propria associazione, che aderisce a numerose iniziative di importante caratura culturale, come la Festa della musica europea che il 21 giugno si svolge nelle principali città del Vecchio continente.
A snocciolare le cifre dell’evento è stato invece Tonino Gugliotta, mentre il direttore artistico Tommaso Conidi non ha rinunciato a una stoccata polemica nei confronti della Giunta regionale, «che non dà alcun sostegno all’iniziativa, nonostante l’interesse che suscita tra gli appassionati di musica, sia in Italia che all’estero». Inoltre, ha ricordato che già è in fase di allestimento la prossima edizione del concorso, che dal 2013 si trasformerà in un vero e proprio festival, con concerti che si terranno nelle principali località vibonesi, con la massiccia partecipazione di musicisti statunitensi e cinesi.

edg

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