lunedì 11 giugno 2012

Vertenza Italcementi, il presidente De Nisi propone un consiglio provinciale e comunale congiunto per dare massima visibilità alla vicenda e agire insieme


Un consiglio comunale e provinciale congiunto sulla vertenza Italcementi. È quanto propone il presidente della Provincia di Vibo Valentia, Francesco De Nisi, che oggi ha partecipato alla manifestazione di protesta indetta dai lavoratori dello stabilimento di Vibo Marina, che ha chiuso i battenti venerdì scorso.
«Occorre mantenere alta l’attenzione, coinvolgendo tutti i rappresentanti istituzionali e della società civile presenti sul territorio - spiega De Nisi -. Su questa vicenda serve un impegno corale, una sinergia che vada al di là di ogni steccato ideologico e divisione politica. In quest’ottica, un’assemblea consiliare congiunta, aperta alla partecipazione dei cittadini e dei lavoratori coinvolti, può servire per focalizzare con precisione i termini della questione e offrire una sintesi che favorisca la ricerca di possibili soluzioni. Inoltre, in questo modo, ognuno può assumersi le proprie responsabilità dinnanzi a un problema che ora dopo ora assume proporzioni rovinose per la già asfittica situazione occupazionale».
Ottantadue sono i dipendenti dello stabilimento vibonese dell’Italcementi messi in mobilità, ma molti di più sono i lavoratori impegnati nelle ditte che orbitano intorno alla cementeria per la fornitura di manutenzione e servizi; un indotto che è stato quantificato in circa 400 posti di lavoro, oggi a rischio quanto quelli dei dipendenti interni.

giovedì 7 giugno 2012

Bilancio, la Provincia di Vibo Valentia chiude la pratica swap in attivo dopo aver scoperto costi non giustificati percepiti dalla banca intermediaria


La Provincia di Vibo Valentia chiude la pratica swap, con un attivo di circa 60mila euro, e manda definitivamente in soffitta gli affanni che questi prodotti finanziari hanno determinato nel corso degli ultimi 8 anni.
A illustrare l’esito della procedura, che ha condotto all’estinzione dei contratti sottoscritti dall’Ente nel 2004 con Bnl-Bnp Paribas, sono stati il presidente Francesco De Nisi e l’assessore al Bilancio Pasquale Fera, che hanno incontrato i giornalisti (foto) per fare il punto della situazione e ripercorrere le tappe della tortuosa vicenda.
Gli swap sono controversi strumenti finanziari che consistono nello scambio di flussi di cassa tra due controparti e, sebbene nati come forma di finanziamento per le imprese private, nel 2004 furono consentiti e incoraggiati dal Governo anche nel settore della Pubblica amministrazione. Da allora, moltissimi enti locali sono ricorsi agli swap per aumentare la propria liquidità nel breve periodo e pagare tassi fissi sul proprio monte debiti, senza contare le prospettive di guadagno speculativo che, fino allo scoppiare della crisi internazionale, esprimevano un forte appeal finanziario. Una tendenza che coinvolse anche l’Amministrazione vibonese, la quale stipulò due diversi contratti swap a valere sul suo debito complessivo derivante da mutui e Bop, pari a circa 55 milioni di euro.

venerdì 1 giugno 2012

Scuola, risultati positivi per il progetto promosso dalla Provincia di Vibo Valentia a favore della piena integrazione dei ragazzi diversamente abili


Su tutto spicca l’entusiasmo dei ragazzi, la loro voglia di emanciparsi dai limiti di una condizione di disabilità che può anche diventare, come spesso accade, fonte di maggiore umanità e sensibilità.
È estremamente positivo il bilancio finale del progetto promosso e finanziato dalla Provincia di Vibo Valentia (44mila euro a valere sui fondi erogati in base alla legge regionale 27/85 sul diritto allo studio) per favorire l’integrazione scolastica degli studenti diversamente abili che frequentano gli istituti superiori della provincia vibonese.
L’iniziativa, che ha preso le mosse nel novembre scorso, è arrivata al suo epilogo contestualmente alla fine dell’anno scolastico. I risultati sono stati presentati questa mattina nel corso di un incontro nell’Istituto professionale per i servizi commerciali e turistici, al quale hanno partecipato l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Pasquale Fera, i dirigenti delle scuole che hanno aderito al progetto e i rappresentanti delle cooperative sociali Guardo oltre e Stella del Sud, rispettivamente Carmen Monteleone e Giuseppe Luciano, che hanno realizzato concretamente il programma formativo previsto.

venerdì 25 maggio 2012

Trasporti, la Provincia al fianco degli studenti che protestano contro il taglio dei collegamenti in autobus con l’università di Cosenza deciso dalla Regione


Migliaia di pendolari vibonesi, che si recano ogni giorno in autobus a Cosenza per studio o lavoro, rischiano gravi disagi a causa del drastico taglio delle corse settimanali deliberato il 26 aprile scorso dalla giunta regionale della Calabria.
In seguito al provvedimento adottato dall’amministrazione Scopelliti, infatti, dal 1° settembre 2012 i collegamenti giornalieri effettuati dal Consorzio meridionale trasporti (Cometra) sulla linea Paravati - Mileto - Vibo Valentia - Cosenza  (3 corse andata e ritorno, dal lunedì al sabato), verranno ridotti del 50 per cento, con la soppressione delle corse del martedì, mercoledì e giovedì. Per contrastare questa decisione e chiedere il mantenimento dei collegamenti attuali, una rappresentanza di studenti vibonesi che frequenta l’Unical (circa l’80 per cento dell’utenza pendolare che usa questa linea) ha avviato una raccolta di firme, raggiungendo in pochi giorni oltre 600 adesioni.

lunedì 21 maggio 2012

Polia, disagi senza fine per la frana di due anni fa. Il Comune si rivolge al ministro Clini: «Situazione al collasso, non possiamo più aspettare»


Una veduta di Polia

Restano ancora senza risposta le accorate sollecitazioni che i cittadini e gli amministratori comunali di Polia da oltre due anni indirizzano alla Regione e ora anche al Governo nazionale, affinché intervengano per risolvere i gravi disagi causati dalla frana che il 9 febbraio 2010 si è abbattuta in località Ponte Scuro, pregiudicando il collegamento stradale tra le frazioni Cellia e Trecroci. 
All’indomani dello smottamento, la Provincia si attivò immediatamente, nell’ambito delle proprie competenze, per realizzare un percorso stradale alternativo, in attesa che fosse finanziato un intervento strutturale risolutivo, destinato a ripristinare le condizioni di sicurezza e viabilità sull’arteria principale. Di seguito, dunque, pubblichiamo una nuova lettera inviata dall’assessore comunale Domenico Amoroso al ministro dell’Ambiente Corrado Clini.

venerdì 18 maggio 2012

Ambiente e sport, cominciato l’intervento di bonifica e salvaguardia delle dune dell’Angitola e della pineta Colamaio promosso dalla Provincia


Una gara podistica nella pineta

Un primo efficace riscontro all’intervento di salvaguardia e valorizzazione dell’area caratterizzata dalla foce del fiume Angitola, è nelle immagini che restituiscono la pineta Colamaio, nel territorio comunale di Pizzo, libera dai rifiuti e pronta ad accogliere chi voglia fare sport o ritemprarsi all’aria aperta.
La pulizia è stata portata a termine nell’ambito di un più articolato progetto che prevede la tutela di quell’habitat unico rappresentato dalle dune dell’Angitola, che si formano lungo il litorale napitino in prossimità dello sbocco in mare del omonimo corso d’acqua. Qui, grazie all’interazione tra vento, mare e vegetazione, si creano particolari formazioni di sabbia, classificate a livello europeo come Sito di interesse comunitario (Sic), in forza delle peculiarità di un ecosistema raro e particolarmente vulnerabile. L’intervento promosso dall’Amministrazione provinciale, denominato “ViVibile”, punta proprio alla riqualificazione di quest’area, rendendola pienamente fruibile a fini naturalistici, turistici e sportivi.

lunedì 14 maggio 2012

Bilancio, l’assessore Fera lancia l’allarme: «Situazione finanziaria molto critica perché Stato e Regione non trasferiscono i fondi già assegnati alla Provincia»


«La mancata erogazione dei trasferimenti statali e regionali previsti per l’anno in corso sta determinando una situazione insostenibile per l’Ente provincia, che si trova nell’impossibilità di pagare gli stipendi e di far fronte alle altre spese obbligatorie, dai mutui alle normali utenze».
Un vero e proprio allarme quello lanciato dall’assessore provinciale al Bilancio, Pasquale Fera (foto), che denuncia con forza il mancato trasferimento dei fondi statali e regionali, già ridotti in seguito ai tagli dell’ultima Finanziaria.
Il nodo principale riguarda circa 8 milioni di euro assegnati dal Ministero dell’Interno per il 2012 (3 milioni e mezzo di euro in meno rispetto al 2011), a valere sul Fondo sperimentale di riequilibrio. L’erogazione era prevista in tre rate, ma al momento neppure un euro è stato incassato. Stessa cosa dicasi per i fondi regionali, circa un milione e mezzo di euro, già assegnati con decreto dirigenziale e destinati al pagamento degli stipendi del personale trasferito a suo tempo dalla Regione (87 lavoratori), ma mai incassati.

venerdì 4 maggio 2012

Cultura, mille musicisti provenienti da 16 nazioni per partecipare al concorso musicale europeo Città di Filadelfia in programma dal 5 al 13 maggio


Mille musicisti e almeno altrettanti accompagnatori, provenienti da 16 nazioni, che da domani fino a domenica 13 maggio faranno tappa nel Vibonese per prendere parte alla IV edizione del Concorso musicale europeo Città di Filadelfia - premio speciale “Paolo Serrao” (scarica la brochure). Bastano questi dati a dare la dimensione di una manifestazione che ormai ha travalicato i confini italiani per imporsi sulla scena internazionale come un appuntamento di grande spessore qualitativo e formativo.
Il concorso è stato presentato nella sede dell’Amministrazione provinciale, nel corso di una conferenza stampa (foto) alla quale hanno preso parte l’assessore provinciale alla Cultura, Rosa Valenzisi, l’assessore comunale di Filadelfia Bruno Caruso, il presidente e il segretario dell’associazione Melody, rispettivamente Carmela Conidi e Tonino Gugliotta, e il direttore artistico della manifestazione, Tommaso Conidi.
Organizzato dall’associazione Melody e patrocinato da Provincia di Vibo Valentia, Comune di Filadelfia, Consiglio regionale della Calabria e Parlamento europeo, vedrà la partecipazione di numerosi artisti italiani e stranieri, provenienti da Norvegia, Ucraina, Lituania, Indonesia, Nuova Zelanda, Russia, Spagna, Turchia, Polonia, Taiwan, Thailandia, Giappone, Corea del Sud, Uzbekistan e Iran.

Sport, il campionato primaverile di vela d’altura fa tappa nel mare vibonese


Lo spettacolo della vela torna ad animare il mare vibonese, che ospiterà le regate del  5 e 6 maggio, che chiuderanno il Campionato primaverile di vela d’altura, iniziato il 21 aprile scorso con le regate di Reggio Calabria.
Per il quarto anno consecutivo, dunque, le imbarcazioni, che si sono già date battaglia durante le competizioni autunnali e invernali, solcheranno a vele spiegate le acque che bagnano la Costa degli Dei, per partecipare alle 5 prove previste dal campionato primaverile. 
Le regate saranno effettuate tra Vibo Marina e Tropea, e vedranno la partecipazione di equipaggi siciliani e calabresi, per un totale di circa 20 barche.

giovedì 3 maggio 2012

Risparmio energetico, in scadenza il termine ultimo per il controllo obbligatorio degli impianti termici


L’Ufficio risparmio energetico dell’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia ricorda agli utenti che il 30 maggio scade il termine ultimo per aderire alla “Campagna di controllo e di verifica degli impianti termici – biennio 2011/2012” (scarica QUI il bando). Tale controllo è reso obbligatorio dalla Legge 10/91 e dei successivi Dpr e regolamenti attuativi che dettano norme precise in materia di uso razionale dell’energia. L’obiettivo è il contenimento dei consumi energetici, la riduzione dell’inquinamento e l’aumento della sicurezza degli impianti di riscaldamento.
In particolare, la normativa vigente obbliga gli occupanti di immobili dotati di impianti termici o i terzi responsabili, nella generalità dei casi, a provvedere al controllo e alla manutenzione delle caldaie, alla compilazione dei libretti di centrale o d’impianto e alla adozione di misure necessarie al contenimento dei consumi di energia. La stessa norma differenzia le procedure di manutenzione e controllo degli impianti a seconda della classe di potenza.