giovedì 6 maggio 2010

L’assessore Barbieri scrive a Regione e Province per sollecitare un confronto sulle criticità del sistema fognario e depurativo calabrese

L’assessore provinciale al Sistema idrico integrato di Vibo Valentia, Paolo Barbieri (foto), ha inviato una lettera al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ai presidenti delle altre Province calabresi, nonché agli assessori regionali e provinciali competenti, per sollecitare un confronto sulle criticità del sistema fognario e depurativo, soprattutto in considerazione dell’imminenza della stagione estiva.
Ecco il testo della missiva firmata da Barbieri:
«Con riferimento alla situazione del sistema fognario e depurativo regionale, preso atto delle emergenze ambientali che negli anni scorsi hanno interessato le diverse province calabresi, si rappresenta la necessità urgente di un approfondimento della situazione, attesa tra l’altro l’imminenza della stagione estiva.
Il sistema fognario e depurativo necessita ancora delle giuste ed adeguate attenzioni, al fine di fare fronte al quadro delle criticità ancor oggi esistenti.
In questa direzione, grande attenzione deve essere dedicata, da una parte, alle opere di nuova realizzazione e agli interventi di adeguamento degli impianti esistenti, e dall’altra, al completamento del grado di copertura del servizio di fognatura, con priorità per gli agglomerati con un numero di abitanti equivalenti superiore a 15.000, e successivamente tra 2.000 e 15.000.
Ciò premesso, non c’è dubbio, però, che rispetto al quadro delle criticità esistenti la necessità di non inficiare l’imminente stagione estiva, in una regione e in una Provincia come quella di Vibo Valentia ad alta vocazione turistica, presuppone un impegno per delineare un quadro di interventi urgenti con la definizione delle risorse disponibili da poter impiegare, attesa la cronica indisponibilità finanziaria degli enti locali.
Alla luce di ciò, preso atto della situazione sopra evidenziata e anche in considerazione delle ultime disposizioni normative intervenute, con la Legge 26 marzo 2010 n. 42 - di conversione del Decreto legge 25 gennaio 2010 n. 2 - recante interventi urgenti concernenti enti locali e regioni, con la quale è stato disposto che “decorso un anno dalla data di entrata in vigore della legge, sono soppresse le Autorità di ambito territoriale ottimale e entro un anno dalla data di entrata in vigore della legge, le Regioni attribuiscono con legge le funzioni già esercitate dalle Autorità, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza", sarebbe auspicabile un confronto tra la Regione Calabria, le Amministrazioni provinciali e gli Ato, finalizzato all’approfondimento delle questioni esposte».

Paolo Barbieri

Assessore al Sistema idrico integrato

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