Un depliant in tre lingue, pubblicato in 100mila copie, per promuovere tra i turisti il museo della Certosa e la città di Serra San Bruno.
Il pieghevole, realizzato dalla Provincia di Vibo Valentia, in collaborazione con il Comune di Serra, è stato presentato oggi nei locali del museo (foto), alla presenza dell’assessore provinciale al Turismo Gianluca Callipo, dell’assessore comunale Antonio Procopio, del direttore della struttura museale Fabio Tassone e del presidente del consorzio di imprese Serra Incoming, Mimmo De Paola.
Facendo leva sulle suggestive immagini del monumentale insediamento religioso e della rigogliosa natura che lo circonda, il pieghevole fornisce notizie in italiano, tedesco e inglese, dando ai turisti un assaggio dello straordinario patrimonio artistico e culturale custodito in quello che rappresenta uno dei più grandi e antichi complessi monastici d’Europa, fondato da Bruno di Colonia alla fine del 1100, grazie alla benevolenza del Conte Ruggero D’Altavilla, che donò queste terre al Santo fondatore dell’Ordine certosino.
La realizzazione del depliant è stata proposta alcuni mesi fa dalla direzione del museo, che ha trovato immediatamente massima disponibilità nell’assessorato al Turismo.
«D’altronde - ha spiegato Callipo - come Amministrazione provinciale avvertivamo da tempo l’esigenza di elaborare del materiale informativo su Serra San Bruno per promuovere il grande potenziale di questa zona. Il risultato è un pieghevole ricco d’informazioni utili per i turisti, anche con riguardo alle possibilità di pernottamento e ristorazione. Importante, inoltre, la sinergia che si è creata con il Comune di Serra e con la direzione del museo, una collaborazione che ha permesso la realizzazione in breve tempo del depliant e che dimostra, ancora una volta, quanto sia cruciale la cooperazione per la valorizzazione delle risorse turistiche locali».
Soddisfazione è stata espressa dal direttore del museo, che ha ringraziato la Provincia per la sensibilità dimostrata, sottolineando la necessità di fare rete per promuovere al meglio i luoghi di maggiore attrazione. In particolare, Tassone ha accennato anche alla convenzione siglata recentemente con il consorzio Serra Incoming, che prevede un biglietto unico a costo ridotto per l’ingresso al museo e al parco avventura “Adrenalina verde”, che propone percorsi acrobatici sospesi tra gli alberi e realizzati con piattaforme aeree collegate da passerelle, liane e ponti tibetani.
«Un modo concreto per incentivare i turisti - ha spiegato l’imprenditore Mimmo De Paola - coniugando divertimento e cultura, ma nello stesso tempo utile per consolidare la collaborazione tra le strutture presenti nell’area».
Concetti rimarcati da Callipo, che ha colto l’occasione per illustrare altri due depliant informativi realizzati dalla Provincia, in distribuzione in questi giorni nelle strutture ricettive e negli information point, a cominciare da quello situato nell’aeroporto di Lamezia: il primo, più grande ed esaustivo, descrive la provincia vibonese nel suo complesso, dalla Costa degli Dei all’entroterra montano, focalizzando l’attenzione sulle eccellenze enogastronomiche, sulle risorse archeologiche e su quelle naturalistiche; il secondo, tascabile, è intitolato le “Vie dello spirito” e propone un interessante itinerario ideale tra i luoghi di culto ed i riti religiosi tradizionali, dall’Infiorata di Potenzoni all’Affruntata di Vibo Valentia, fornendo immagini e informazioni, tra l’altro, sulla Chiesetta di Piedigrotta a Pizzo, sulla Certosa di Serra San Bruno, sul Santuario di San Domenico di Soriano, sul duomo di San Leoluca e sulla chiesa di Santa Ruba.
Il pieghevole, realizzato dalla Provincia di Vibo Valentia, in collaborazione con il Comune di Serra, è stato presentato oggi nei locali del museo (foto), alla presenza dell’assessore provinciale al Turismo Gianluca Callipo, dell’assessore comunale Antonio Procopio, del direttore della struttura museale Fabio Tassone e del presidente del consorzio di imprese Serra Incoming, Mimmo De Paola.
Facendo leva sulle suggestive immagini del monumentale insediamento religioso e della rigogliosa natura che lo circonda, il pieghevole fornisce notizie in italiano, tedesco e inglese, dando ai turisti un assaggio dello straordinario patrimonio artistico e culturale custodito in quello che rappresenta uno dei più grandi e antichi complessi monastici d’Europa, fondato da Bruno di Colonia alla fine del 1100, grazie alla benevolenza del Conte Ruggero D’Altavilla, che donò queste terre al Santo fondatore dell’Ordine certosino.
La realizzazione del depliant è stata proposta alcuni mesi fa dalla direzione del museo, che ha trovato immediatamente massima disponibilità nell’assessorato al Turismo.
«D’altronde - ha spiegato Callipo - come Amministrazione provinciale avvertivamo da tempo l’esigenza di elaborare del materiale informativo su Serra San Bruno per promuovere il grande potenziale di questa zona. Il risultato è un pieghevole ricco d’informazioni utili per i turisti, anche con riguardo alle possibilità di pernottamento e ristorazione. Importante, inoltre, la sinergia che si è creata con il Comune di Serra e con la direzione del museo, una collaborazione che ha permesso la realizzazione in breve tempo del depliant e che dimostra, ancora una volta, quanto sia cruciale la cooperazione per la valorizzazione delle risorse turistiche locali».
Soddisfazione è stata espressa dal direttore del museo, che ha ringraziato la Provincia per la sensibilità dimostrata, sottolineando la necessità di fare rete per promuovere al meglio i luoghi di maggiore attrazione. In particolare, Tassone ha accennato anche alla convenzione siglata recentemente con il consorzio Serra Incoming, che prevede un biglietto unico a costo ridotto per l’ingresso al museo e al parco avventura “Adrenalina verde”, che propone percorsi acrobatici sospesi tra gli alberi e realizzati con piattaforme aeree collegate da passerelle, liane e ponti tibetani.
«Un modo concreto per incentivare i turisti - ha spiegato l’imprenditore Mimmo De Paola - coniugando divertimento e cultura, ma nello stesso tempo utile per consolidare la collaborazione tra le strutture presenti nell’area».
Concetti rimarcati da Callipo, che ha colto l’occasione per illustrare altri due depliant informativi realizzati dalla Provincia, in distribuzione in questi giorni nelle strutture ricettive e negli information point, a cominciare da quello situato nell’aeroporto di Lamezia: il primo, più grande ed esaustivo, descrive la provincia vibonese nel suo complesso, dalla Costa degli Dei all’entroterra montano, focalizzando l’attenzione sulle eccellenze enogastronomiche, sulle risorse archeologiche e su quelle naturalistiche; il secondo, tascabile, è intitolato le “Vie dello spirito” e propone un interessante itinerario ideale tra i luoghi di culto ed i riti religiosi tradizionali, dall’Infiorata di Potenzoni all’Affruntata di Vibo Valentia, fornendo immagini e informazioni, tra l’altro, sulla Chiesetta di Piedigrotta a Pizzo, sulla Certosa di Serra San Bruno, sul Santuario di San Domenico di Soriano, sul duomo di San Leoluca e sulla chiesa di Santa Ruba.
edg
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